[Post aggiornato il 18/01/2013]
Sì, ragazzi, so che ormai mancano poche ore alla prova, ma ritengo che sia utile visitare la pagina dedicata alla IV prova del sito Zanichelli, per avere consigli in anticipo e per esercitarvi ancora un po’… Nota: La registrazione al sito è obbligatoria.
Ho trovato una pubblicazione che mi ha colpita molto, sia a livello di progetto didattico, sia a livello grafico e fotografico…
E’ il “resconto” di un “Corso di introduzione all'immagine fotografica per alunni della scuola primaria”: dategli un’occhiata.
Messaggio per i miei alunni di 3^ media:
Ho spedito il link per il download direttamente tramite e-mail, per cui controllate la vostra casella di posta! Prossimamente riceverete anche le soluzioni. Intanto, cercate di svolgere le prove da soli per misurare le vostre effettive capacità. Buon lavoro e buona preparazione.
P.S.: Rimango a disposizione per quanti di voi abbiano necessità di chiedermi gli ultimi chiarimenti, anche se non garantisco di poter leggere la posta con regolarità, nei prossimi giorni.
Cari ragazzi, soprattutto per i più piccoli tra voi, che però si sono rivelati i più "sfegatati" amanti delle nuove tecnologie, segnalo un simpatico servizio: isrivendovi a http://www.mypage.it/, potrete creare le vostre pagine personalizzate e condividerle con i vostri amici. Forse la grafica è per bambini un po' più piccoli di voi, però è divertente! E poi, avete o non avete fratellini o sorelline a cui dare preziosi consigli? ;-)
Ecco un'anticipazione della pagina demo:
P.S.: Il suggerimento mi è giunto spulciando il blog web 2.0 and something else della collega Annarita, che ringrazio.
Per analizzare un testo in prosa, ho suggerito ai miei alunni una scaletta, adattata da un testo delle scuole superiori. La riporto qui, in formato "Calameo", ma è disponibile anche tra i materiali scaricabili di Italiano:
Ecco, alla fine dell'anno sento finalmente di dover spendere due parole sul nostro simpatico Sandro Giacobbo e sulle gag che ogni tanto si riproponevano nelle mie varie classi: alle domande più improbabili su qualsiasi tipo di argomento ("Professoressa, ma è vero che..."), la mia contro-domanda era ormai scontata e provocava il sorriso generale: "Confessa... L'hai sentito su Voyager?". Una volta, durante un compito in classe, un'alunna mi chiede "Professoressa, come si scrive chupacabras?"...
Devo dire che il programma ha, dalla sua, la grande capacità di attirare i ragazzi anche rispetto ad argomenti storico-geografici e artistico-culturali... Ma molto spesso il risultato è una mescolanza di scienza e fantasia...
Mi ha molto divertito la parodia realizzata da Paola Cortellesi nell'ambito della trasmissione "Non perdiamoci di vista", sulla falsariga di questo stile "documentar-sensazionalistico".
La dedico a tutti i miei alunni appassionati dei... misteri di Voyager!
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